(Eng below)
Il castagnaccio, o migliaccio dolce come diceva l’Artusi, è un dolce della tradizione italiana, da fare senza esitazione ogni volta che ci viene voglia di castagne (sarebbe opportuno utilizzare la farina ‘nova’ e ‘bona’ come quella che mi hanno regalato per Natale, direttamente dal Mugello). Da buona toscana, vi riporto la ricetta della mia famiglia anche se del castagnaccio esistono molte versioni, con il latte al posto dell’acqua, con lo zucchero, senza frutta secca. C’è chi lo accompagna con la ricotta fresca del pastore. Vale sempre la regola del ‘soddisfare i propri gusti’ per cui sentitevi liberi di modificare la ricetta a vostro piacere. La mia preparazione è adatta a celiaci e vegani in quanto non contiene glutine e nemmeno latticini, è semplice e veloce da realizzare e non dovrete sporcare molto in cucina nè utilizzare planetarie e sbattitori! Attenzione: crea dipendenza!!!
INGREDIENTI:
300 g farina di castagne
100 g uvetta
100 g pinoli
50 g noci (opzionale per casa nostra)
scorza di un’ arancia non trattata
1 rametto lungo di rosmarino
450 g acqua circa
2 cucchiai d’olio extra vergine d’oliva
1 pizzico di sale
Lavate l’uvetta sotto acqua fresca corrente e poi mettetela in ammollo per 10 minuti in una ciotola con acqua calda per farla reidratare. Con un coltello tritate grossolanamente i gherigli delle noci e poi sfogliate il rosmarino.
Setacciate la farina di castagne in una ciotola capiente e aggiungete l’acqua poco alla volta mescolando con una frusta, unite un cucchiaio d’olio e continuate a mescolare fin quando avrete ottenuto un composto liscio e omogeneo, non troppo liquido, ma se necessario aggiungete altra acqua poco alla volta…
A questo punto unite le noci tritate, la scorza di arancia e metà dei pinoli interi. Dopo 10 minuti, strizzate l’uvetta e aggiungetene metà all’ impasto. Mescolate bene e infine aggiungete il sale.
Oliate una teglia dai bordi bassi (di solito uso la teglia di rame rotonda o la teglia in ferro blu rettangolare) versate l’impasto livellandolo con l’aiuto di una spatola. Cospargete la superficie del castagnaccio con i pinoli e l’uvetta che avete tenuto da parte e gli aghi di rosmarino. Versate l’altro cucchiaio d’olio, a filo, sopra l’impasto e fate cuocere in forno statico preriscaldato a 195° per 35 minuti o finchè sulla superficie non si sarà formata una crosticina con delle crepe e la frutta secca avrà preso un bel colore dorato, sfornate e lasciate raffreddare; a questo punto potete servire e gustare il castagnaccio!

ENGLISH VERSION
orange rind untreated
Grease with extra virgin olive oil a pan (in this case a round one about 32 cm) and pour the dough with the help of a spatula. Sprinkle the surface of the castagnaccio with the pine nuts and raisins you have kept aside and the rosemary needles. Pour the other tablespoon of oil, flush, over the dough and cook in a preheated static oven at 195 ° for 35 minutes or until the surface has formed a crust with cracks and the dried fruit will have taken a nice golden color, baked and left cool; at this point you can serve and enjoy the Castagnaccio!
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