La Farinata di Cavolo Nero

Visto che le scuole sono chiuse e dovrò trascorrere molte ore a casa con i miei bambini, ho deciso di preparare un piatto della tradizione toscana: la farinata di cavolo nero!

La ricetta mi è molto cara perchè me l’ha insegnata una persona speciale che mi ricorda la mia infanzia…

Ingredienti  (per 8 persone):

800 g di cavolo nero
300 g di farina gialla bramata
150 g di fagioli cannellini secchi
2 costole di sedano
1 carota
1 cipolla
2 spicchi di aglio
2 foglie di salvia
2 rametti di rosmarino
300 g di passata di pomodoro
olio extravergine d’oliva
sale e pepe
2,5 l di brodo vegetale

Mettete a bagno i fagioli per tutta la notte. La mattina cuoceteli in abbondante (2,5 litri) acqua aggiungendo le foglie di salvia, un rametto di rosmarino; salate a metà cottura. Quando i fagioli saranno cotti (ci vorrà almeno un’ora e mezzo, assaggiateli), scolateli e tenete l’acqua di cottura. Lavate bene il cavolo e sbollentatelo in una pentola piena di acqua per circa 15 minuti; nel frattempo pulite sedano carota e cipolla e tritateli così da averli pronti per il soffritto. Scolate il cavolo e privatelo delle coste dure (gli 800 grammi iniziali si ridurranno a circa 500 grammi) e tritatelo finemente; mettete in un tegame capiente gli odori a soffriggere nell’olio di oliva per circa 10 minuti o fino a che la cipolla non sarà trasparente, poi, unite il cavolo e la passata di pomodoro, lasciate insaporire per circa dieci minuti. Versate nel tegame anche i fagioli passati con la loro acqua di cottura e la farina a fontana, mescolando con la frusta continuamente affinchè non si formino grumi. Aggiustate di sale e pepe. Aggiungete metà del brodo vegetale poco alla volta. Cuocete il tutto per un’ora continuando ad aggiungere il restante brodo fino ad ottenere la densità desiderata (adoro la farinata quando è densa). Servite in un bel tegame di coccio (terracotta) aggiungendo un filo d’olio a crudo e del rosmarino tritato.

Buon appetito!

 Given that the schools are closed and I have many hours to spend at home with my kids, I decided to prepare a traditional Tuscan dish: Tuscan kale ‘Farinata’

The recipe is very dear to me because it taught me that special someone that reminds me of my childhood

Ingredients (for 4 people):

800 g of cale

300 g yellow cornmeal longed

150 g dried cannellini beans

2 celery ribs
1 carrot
1 onion
2 cloves of garlic
2 sage leaves
2 sprigs of rosemary
300 g tomato puree
extra virgin olive oil
salt and pepper
2,5 l vegetable broth
Soak the beans overnight, then, in the morning, cook in water (2,5 l) and add the sage leaves, a sprig of rosemary;  add salt halfway through cooking. When the beans are cooked (should be after 1 hour and a half), drain them and keep the cooking water. Wash the cabbage and boiled in a pot full of water for about 15 minutes; meanwhile clean celery, carrot and onion and chop as to have them ready for the sauce. Drain the cabbage and remove the coast (the initial 800 grams will be reduced to about 500 grams) and chop finely; put in a large saucepan odors to fry in olive oil, cook for at least 10 minutes or until the onion is transparent; then add the cabbage and tomato puree, cook for 10 minutes. Pour into the pan beans with their cooking water and the flour, stirring constantly with a whisk so that no lumps are formed. Season with salt and pepper. Add half vegetable stock and cook for an hour continuing to add the remaining broth until you get the desired consistency ( i love the farinata thick). Served in a nice crock pot (pottery) by adding a little olive oil and a chopped rosemary.
Enjoy your meal!